Ancora pochi giorni per gli insegnanti delle scuole del territorio vicentino per aderire ai miei progetti inseriti nel POFT rivolti alle scuole: INFANZIA, PRIMARIE, SECONDARIE DI PRIMO GRADO E SECONDO GRADO

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Percorso per il gruppo classe: STAR BENE A SCUOLA (10 incontri per classe)
In Italia un ragazzino su due è vittima di episodi di bullismo. L’età a rischio è quella compresa fra 11 e i 17 anni, anche se il periodo più critico è fra 11 e 13: all’inizio parolacce e insulti, seguiti dalla derisione per l’aspetto fisico e poi, in 4 casi su cento, si arriva a botte, calci e pugni. È quanto emerge da uno studio dell’Istat. Per contrastare il fenomeno, percorsi e progetti per le scuole del territorio del comune di Vicenza, per sensibilizzare sia i bambini sia i genitori sul tema del bullismo, della conflittualità, e per lavorare nel gruppo-classe sul rispetto di sé, sul rispetto dell’altro, sul rispetto delle regole…..
Obiettivo:Accompagnare i ragazzi a sentirsi attori-protagonisti, membri partecipativi ed efficaci del gruppo, il sapersi porre positivamente in relazione con l’altro da sè, vivendo la realtà scolastica in una condizione di benesseree contemporaneamente sentire gratificati i bisogni fondamentali (fiducia, rispetto, ascolto, condivisione, inclusione, comunicazione, empatia, sicurezza, stima), ciò che l’Organizzazione mondiale della sanità chiama abilità di vita e che Goleman definisce proprie dell’intelligenza emotiva.
Gli studi più recenti (Francescato D., Putton A., Cudini S. 2004, Swever, Espelage et al. 2010, Gini e Pozzoli 2011) hanno evidenziato come un “clima scolastico” positivo in classe è una delle condizioni fondamentali per un apprendimento costruttivo, per favorire i rapporti interpersonali e le relazioni, promuovendo competenze sociali in un’ottica di prevenzione del disagio e del bullismo.
A conclusione del percorso una SERATA-LABORATORIO PER GENITORI:“Da: perche’ non mi ascolti?…. a: come riesco a farmi ascoltare?”
Chissà quante come genitori Vi siete chiesti: “Ma perché mio figlio non mi ascolta?”. Sicuramente quasi ogni giorno. La risposta? Cercheremo di trovarla insieme….

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LA MEDIAZIONE FAMILIARE PER SALVARE IL PROGETTO GENITORIALE (massimo 12 incontri)
Sportello di mediazione. Uno spazio d’incontro neutrale, nel quale le persone iniziano ad affrontare la crisi o la fine del rapporto di coppia. Sono accompagnate a dialogare e a cercare soluzioni ragionevoli e condivise, in un’ottica di tutela degli interessi dei minori e del diritto alla bi-genitorialità.
Previo accordo con i genitori, è possibile coinvolgere i figli in alcuni incontri in modo da offrire un ambiente appropriato dove dar voce alle loro preoccupazioni ed emozioni, ed essere rassicurati rispetto a quanto sta accadendo alla propria famiglia.
